Un'esigenza molto sentita dalla maggior parte dei cittadini che vogliono liberamente transitare in città e nei parchi pubblici senza dover scansare le deiezioni degli animali, sedersi comodamente sulle panchine della piazza e le scale del sagrato della chiesa senza essere avvicinati da ubriachi con bottiglie di bevande alcoliche in mano, passeggiare nel verde cittadino senza fare la gincana tra sacchetti dell'immondizia e altri rifiuti ingombranti barbaramente abbandonati.
Ecco allora quattro ordinanze del Sindaco che disciplinano la circolazione degli animali da affezione, il decoro del patrimonio pubblico e della proprietà privata, la vendita e la somministrazione delle bevande alcoliche nei pubblici esercizi e i rifiuti urbani.
Con la promessa, dicono da palazzo, che i controlli ci saranno perchè ordine, pulizia e decoro pubblico devono essere patrimonio di tutti.